Una composizione per la pace. Nuovo incarico per il compositore Salvatore Frega.

La sua musica sarà l’inno ufficiale per le Olimpiadi dei Popoli nel 2024.

 

Roma – Sabato 3 giugno 2023, nella Sala d’Onore del CONI – Comitato Olimpico Internazionale – è stato presentato il progetto “Seeds of the Peace” che coinvolge 68 Nazioni in tutto il mondo, con un unico obiettivo: portare la pace con un linguaggio universale.

Patrocinato dal Ministero per lo Sport, dal CONI, dalla LEGA NAZIONALE DILETTANTI, dalla LIBERTAS oltre che da altri enti internazionali, alla presentazione sono intervenuti illustri ospiti della politica e della cultura italiana e ambasciatori e consoli delle 68 Nazioni aderenti.

A capo del Comitato Musica del progetto “Seeds of the Peace” è l’Accademia Musicale della Versilia, importante ente di educazione musicale che si occuperà di promuovere la cultura musicale in tutto il mondo, creando opportunità di formazione e sviluppo per i giovani talenti.

Con un Salone d’Onore gremito di personalità, il presidente della Nazionale del Mediterraneo e del progetto “Seeds of the peace”, il Dott. Vincenzo Lipari, ha annunciato ufficialmente l’incarico dato al Maestro Frega per comporre l’Inno per la Pace che verrà utilizzato dalla Nazionale del Mediterraneo ed eseguito alle Olimpiadi dei Popoli nel 2024, in prima assoluta mondiale.

Sempre il presidente Lipari ha omaggiato con una targa il Maestro Frega come Compositore della Pace.

il Dott. Vincenzo Lipari e il M° Salvatore Frega al Salone d’Onore del CONI – Roma.

Queste le parole di Frega dopo la cerimonia: << Ringrazio tutta l’organizzazione “Seeds of the peace”, il Presidente Lipari, il Ministro per lo Sport e tutti i presenti per questo importante incarico e per questa emozionante giornata che sarà d’ispirazione per comporre l’Inno alla Pace>> e aggiunge << La musica è un linguaggio universale che da sempre ha unito i popoli e creato armonia tra culture diverse, prendiamo spunto da ciò per poter aiutare il prossimo ed educarlo alla pace>>.

Concerto di Natale: una prima esecuzione assoluta di Salvatore Frega al Senato della Repubblica.

Domenica 18 dicembre 2022, alle ore 12, si svolgerà il tradizionale Concerto di Natale a Palazzo Madama, in presenza delle più Alte Cariche dello Stato e del Presidente della RepubblicaSergio Mattarella.

L’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento eseguirà un programma che comprende Verdi, Puccini, Martinucci, Giordano, Mascagni e una prima esecuzione assoluta, intitolata “Omaggio a…”, e commissionata dalla Fondazione Haydn di Bolzano al Maestro Salvatore Frega.

A dirigere l’orchestra sarà la lucchese Beatrice Venezidirettore d’orchestra noto nel panorama italiano, e nominata il 17 novembre 2022 consigliera per la musica dal Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano.

Compositore in residence del Festival Puccini di Torre del Lago, Salvatore Frega, classe 1989, di Firmo, in provincia di Cosenza, ha avuto grandi riconoscimenti e importanti esecuzioni a livello internazionale. Vincitore a 29 anni, nel 2018, della medaglia d’argento al the Global Music Awards di Los Angeles, è inoltre fondatore e creatore dell’Accademia Musicale della Versilia, un polo didattico-musicale con due sedi in Toscana, Viareggio e Sesto Fiorentino.

Il suo linguaggio musicale si amalgama perfettamente in qualsiasi ambiente, convenzionale e non, rimanendo saldo alle radici e alle tradizioni, creando una sonorità nuova e ricca di colori.

Sul suo “Omaggio a…” precisa il compositore stesso: <<Una partitura nata per rendere omaggio a tutta la musica, ad ogni genere musicale, senza confini. In un arco temporale ben preciso si mescolano stili ed epoche in simbiosi con ritmi e colori>>, e aggiunge <<sono emozionato ed entusiasta di poter presenziare a questo importante evento e che la mia musica sia diretta dall’amica Beatrice Venezi, una giovane su un podio importante, che merita il successo ottenuto>>.

Portatori di musica nel mondo, due giovani in un luogo così prestigioso per un evento così importante, che sarà trasmesso in diretta televisiva da Rai 1, a partire dalle ore 12.15 circa.

Salvatore Frega compositore in residence del Festival Puccini.

Per il 2022 e il 2023 la musica del Compositore Salvatore Frega suonerà nel bellissimo scenario all’aperto del Festival Puccini di Torre del Lago.

Un posto unico, una scenografia naturale circondata dal lago, in cui il Maestro Puccini passava le sue ore a comporre e a meditare e proprio qui, Salvatore Frega sarà presente con la sua musica, vivendo quei posti suggestivi, pieni di poesia e di armonia naturale.

Il prestigioso Festival Puccini, tra i palcoscenici più importanti e ambiti in Europa, scommette su un giovanissimo compositore, classe 89, che viene alla ribalta con una importante esperienza nella scrittura musicale, grazie anche alle varie esecuzioni che continua ad avere in tutto il mondo.

Secondo una ricerca, Salvatore Frega è il più giovane compositore con un ruolo così importante mai avuto all’interno del Festival Puccini. Il compositore e direttore artistico del Festival, Giorgio Battistelli, scommette su di lui e sulla sua creatività.

“In lui e nella sua musica è presente una sinestesia fra suoni e colori, sperimentata da Goethe in avanti ma realmente approfondita dal compositore”, sottolinea il critico e musicologo italiano Renzo Cresti e aggiunge: “il nuovo percorso di Frega sembra approdare a risultati originali, quasi unici, basati non su un impressionistico accostamento ma su una progettualità precisa”.

Oltre a un cartellone con importanti titoli del Maestro Puccini come Madama Butterfly, Tosca, Turandot, La Rondine, ci saranno anche due opere contemporanee di Bruno Maderna e Wolfgang Rhim, eventi sinfonici e convegni, in compagnia di musica commissionata per le giornate del 2/3 agosto a 4 compositori Italiani.

 

Salvatore Frega premiato al Kazakh Nazional Univeristy of Arts

Premiato da una giuria più che autorevole: Ivan Fedele (Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Roma) e Alessandro Solbiati (Conservatorio G.Verdi di Milano), Yuri Kasparov (Conservatorio Statale Ciajkovskij di Mosca), Martin Loridan — (compositore francese), Ernest Hoetzl и Jin Baek — direttori d’orchestra, professori ed educatori stimati e importanti, Salvatore Frega si è distinto su 213 partiture provenienti da 35 paesi di tutto il mondo: Argentina, Armenia, Austria, Bielorussia, Belgio, Canada, Cina, Repubblica Ceca, Francia, Grecia , Indonesia, Iran, Irlanda, Israele, Italia, Giappone, Kazakistan, Kirghizistan, Libano, Messico, Moldavia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Federazione Russa, Serbia, Spagna, Svezia, Turchia, Turkmenistan, USA, Ucraina, Regno Unito, Uzbekistan.

Alla Valle del Fiume Crati, composizione per Orchestra che ha avuto varie esecuzioni in Europa, si è aggiudicata il 2° Premio al III International Competition of Composers “New Music Generation 2021” svoltosi al “Kazakh Nazional Univeristy of Arts”.

 

Il compositore Salvatore Frega ospite al Festival Puccini di Torre del Lago

In prima assoluta il melologo sul Tema del Bacio nel tempo del Covid.

Salvatore Frega, compositore tra i più attivi della sua generazione, farà il suo debutto al 67°Festival Puccini di Torre del Lago con una commissione per Ensemble e Voce Recitante, con la prima assoluta l’8 e 9 agosto 2021.

Il testo, del filosofo e scrittore Franco Marcoaldi, è sulla tematica del bacio, in modo più specifico, il bacio negato, che riguarda proprio il contatto mancato durante il periodo del Covid.

In scena, come attrice protagonista ci sarà la splendida Anna Bonaiuto, con l’ensemble Bernasconi dell’Accademia della Scala guidata dal direttore Marco Angius.

Il Festival, arrivato oramai alla sua 67° edizione in scena con le opere di Puccini (Tosca, Turandot e La Boheme), è uno dei palcoscenici internazionali più ambiti dagli artisti del mondo della musica e dello spettacolo e, sotto la guida artistica del maestro Giorgio Battistelli, è arrivato a raggiungere importanti traguardi anche con l’aggiunta di repertorio contemporaneo di compositori viventi.

“Quando ho ricevuto personalmente la chiamata del direttore artistico del Festival Puccini, Giorgio Battistelli prima, e quella del direttore generale, Franco Moretti poi – spiega Frega – ero incredulo della grande possibilità che mi è stata data, anche perché il maestro Battistelli investe tanto sui giovani di grande spessore e per questo lo ringrazio per la sua fiducia”.

“Sarà un grande onore poter lavorare con Marco Angius e l’ensemble dell’Accademia della Scala – aggiunge – perché riconosco il loro grande operato nella musica contemporanea. Porterò in scena un melologo che sicuramente toccherà il cuore di tutti noi proprio grazie alla tematica molto presente e che purtroppo in tanti hanno vissuto in prima persona. Tratterò il testo con l’equilibrio che merita e con la mia musica cercherò di creare trasporto tra la realtà e il sogno, con la missione di avvicinare anche tanti giovani all’ascolto della musica contemporanea”.

Nelle due serate saranno presenti altri tre compositori italiani con altre tre tematiche sul bacio ben delineate: il bacio immaginato, il bacio animale e il bacio estremo di Tosca sempre sul testo di Franco Marcoaldi.

 

© Cover di Leonardo Papi.

Musica classica, colta e contemporanea: il caso Salvatore Frega

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“Frega rappresenta una giovane promessa di cui già è possibile intravedere i caratteri stilistici rappresentativi; e quando un prodotto musicale offre all’ascoltatore la possibilità di familiarizzare con la personalità del compositore, già adempie ad uno dei principali obiettivi – se non il principale – dell’ arte, quello di fungere da canale comunicativo ed espressivo fra individui, di cui almeno uno abbia la funzione di mittente e almeno uno di destinatario.”

Gabriele Cupaiolo per Auralcrave

Intervista a Salvatore Frega – Calabria Mundi

Calabria Mundi, autorevole giornale che parla dei grandi Calabresi nel mondo, intervista Salvatore Frega.

Intervista al compositore Salvatore Frega per ARTENZZA MAGAZINE

Riconosciuto tra i Magazine Spagnoli di riferimento nel mondo della Musica, ARTENZZA propone l’intervista di Salvatore Frega.

 

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Altra Prima Assoluta per Salvatore Frega

 

Cosenza – Dopo i successi internazionali degli ultimi mesi, il Maestro Salvatore Frega torna in Calabria, ospite del Conservatorio S. Giacomantonio di Cosenza con una sua prima mondiale per orchestra che ha voluto dedicare al Conservatorio stesso, luogo dove lui ha potuto muovere i primi passi, e alla città di Cosenza, luogo di nascita del compositore.

<< Alla Valle del fiume Crati, racconta in musica i ricordi, le emozioni, le speranze che ho potuto vivere negli anni più importanti della mia vita >>, descrive il Maestro e aggiunge: << emozione continua durante la stesura della composizione, un momento intimo che ho vissuto con passione e con tanta gioia. Evento dove sarà emozionante incontrare nuovamente i vari colleghi e i tanti amici >>.

In cartellone, oltre “Alla Valle del fiume Crati” di Frega, verrà eseguito anche la Petite Suite di Debussy e la Jupiter di Mozart.

Il concerto sarà il 25 Ottobre 2019, alle ore 20:30, all’Auditorium Casa della Musica di Cosenza con l’Orchestra del Conservatorio S. Giacomantonio di Cosenza sotto la magistrale direzione del M° Fabrizio Da Ros.